Condividi:
La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, è intervenuta con una nota in merito all’episodio avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 agosto, quando una donna, in stato di alterazione psicofisica, ha causato la morte del proprio cane gettandolo dal secondo piano.
Manassero ha precisato che, secondo la normativa vigente, eventuali provvedimenti amministrativi come il divieto di detenere animali possono essere adottati “solo ed esclusivamente sulla base di relazioni, perizie o provvedimenti giudiziari”. L’amministrazione comunale, dunque, potrà agire solo se il contesto processuale lo richiederà. La donna è stata denunciata per il gesto.
La sindaca ha inoltre commentato le numerose reazioni sui social network, sottolineando come, accanto allo sdegno comprensibile, si siano registrate “minacce moralmente pesanti” che potrebbero configurare anche ipotesi di illecito civile. “Invito a moderare i toni – ha aggiunto – perché, pur nella legittima indignazione, è importante mantenere senso civico e misura”.
Tag: