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All’Archivio storico del Comune di Alba si è recentemente concluso un importante intervento di schedatura e inventariazione della sezione archivistica relativa al periodo 1895-1900. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Regione Piemonte, sotto la supervisione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Contestualmente, sono state digitalizzate 28 mappe catastali della città di Alba e del suo territorio risalenti al 1810, appartenenti al catasto napoleonico. Quest’ultimo rappresenta molto più di un semplice inventario dei beni immobili: è stato uno strumento di rinnovamento amministrativo e fiscale, lasciando un segno profondo nella gestione territoriale e nella storia italiana.
«La tutela e valorizzazione del patrimonio archivistico è una delle priorità del nostro programma» – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Culturali Caterina Pasini – «Le mappe napoleoniche, custodite nell’Archivio storico del palazzo comunale, pur essendo documenti antichi, sono soggette a continue richieste di consultazione e quindi a rischio di deterioramento. Con la digitalizzazione, questi preziosi materiali saranno ora protetti e più facilmente accessibili».
L’intervento è stato curato da Culturalpe, cooperativa specializzata nella conservazione e valorizzazione dei beni culturali, attiva da oltre vent’anni in archivi, biblioteche e musei del territorio albese e piemontese.
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