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Firmato questa mattina in Prefettura a Cuneo un nuovo protocollo d’intesa per coordinare l’accoglienza dei lavoratori stagionali impiegati nella raccolta di frutta e ortaggi. A sottoscriverlo: la Prefettura, diversi Comuni della provincia, la Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, la Camera di Commercio, le associazioni agricole e i sindacati.

Il progetto è sostenuto principalmente dai fondi regionali del programma Common Ground, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e mira a garantire condizioni dignitose ai numerosi lavoratori stranieri – in particolare provenienti dall’Africa – che ogni anno arrivano nella zona di Saluzzo per la stagione agricola.

Sono circa 4.000 i braccianti stagionali che cercano impiego nel Saluzzese. Sebbene molti riescano a trovare ospitalità presso le aziende agricole o in alloggi privati, una parte resta priva di sistemazione, con il rischio di accampamenti improvvisati. Per questo è attiva da anni una rete di accoglienza che offre soluzioni temporanee.

“Anche quest’anno siamo riusciti a rinnovare il protocollo – ha dichiarato il prefetto Mariano Savastanouno strumento fondamentale per garantire solidarietà, legalità e sicurezza sul territorio”.

Il protocollo prevede l’allestimento di circa 235 posti letto, riservati ai lavoratori con contratto regolare. I Comuni coinvolti – tra cui Saluzzo, Cuneo, Savigliano, Busca, Verzuolo e altri – inizieranno ad attivare le strutture a partire dalla metà di giugno.

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