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Innovazione e accessibilità al servizio della salute. È questo il messaggio centrale lanciato dal Presidente dell’ASL CN1 Giovanni Riboldi durante la presentazione ufficiale della nuova TAC mobile, avvenuta a Mondovì nei giorni scorsi. Un progetto fortemente voluto per rispondere in modo efficace alle esigenze diagnostiche della cittadinanza, soprattutto in aree più decentrate o in situazioni logistiche complesse.

La struttura, interamente autonoma, è allestita all’interno di un mezzo su ruote attrezzato con apparecchiature di ultima generazione e consente l’esecuzione di tomografie computerizzate (TAC) con elevati standard di qualità. «Questa TAC mobile – ha dichiarato Riboldi – rappresenta un importante strumento di supporto temporaneo, in attesa del pieno ripristino dei servizi all’interno dell’ospedale.»

Il progetto è frutto di una collaborazione tra l’ASL CN1, il Comune e la Regione Piemonte, che ha voluto investire in soluzioni rapide ed efficaci per garantire la continuità diagnostica anche in presenza di cantieri o ridotta disponibilità strutturale.

«Stiamo lavorando affinché la sanità territoriale sia sempre più vicina ai cittadini – ha concluso Riboldi – e questa iniziativa è un esempio concreto di risposta rapida e moderna alle esigenze del territorio.»

La TAC mobile è già operativa e accessibile secondo i consueti percorsi di prenotazione. Il servizio, che sarà itinerante in base alle esigenze dell’ASL, rappresenta una novità significativa nel panorama sanitario provinciale.

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