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Undici figure simbolo dell’artigianato cuneese sono state insignite del prestigioso titolo di “Maestro Artigiano”, riconoscimento che premia competenza, esperienza e passione nel lavoro manuale. Tre di loro sono anche stati designati come “Maestri d’Opera ed Esperienza”, già celebrati nei mesi scorsi a Roma in occasione della cerimonia nazionale.
La premiazione si è svolta venerdì 21 giugno nello splendido scenario del Castello degli Acaja di Fossano, durante la Festa del Socio organizzata da ANAP Cuneo (Associazione Nazionale Anziani Pensionati) di Confartigianato.
Dopo il saluto del sindaco Dario Tallone, il presidente provinciale di ANAP, Andrea Lamberti, ha sottolineato l’importanza del sapere artigiano come patrimonio culturale ed economico del territorio: “Questi riconoscimenti rappresentano non solo un tributo alla carriera, ma anche un messaggio alle nuove generazioni: il lavoro artigiano ha ancora molto da dire, e da insegnare.”
A seguire, gli interventi del presidente di zona Clemente Malvino e del vicepresidente provinciale Michele Quaglia, che ha evidenziato l’importanza dei Maestri nel coniugare tradizione e innovazione: “Sono loro i custodi del saper fare, capaci di traghettare il nostro artigianato verso le sfide del futuro, in un’ottica di crescita sostenibile.”
Ecco i nuovi Maestri Artigiani premiati:
- Pierino Cavallo, meccanico (Neive) – Maestro d’Opera ed Esperienza
- Salvatore Pellegrino, tipografo (Peveragno) – Maestro d’Opera ed Esperienza
- Corrado Romano, falegname (Roccasparvera) – Maestro d’Opera ed Esperienza
- Gian Mario Addivinola, odontotecnico (Fossano)
- Renato Alessio, falegname (Caramagna Piemonte)
- Pietro Badino, falegname (Vicoforte)
- Giovanni Gautero, carrozziere (Saluzzo)
- Gianpiero Pira, autotrasportatore (Dogliani)
- Franco Pirola, meccanico (Piozzo)
- Mario Ribero, specialista in abbattimento piante (Dronero)
- Adriana Tomatis, autotrasportatrice (Ceva)
Una serata all’insegna del riconoscimento dei valori fondanti dell’artigianato: esperienza, dedizione e identità territoriale. L’iniziativa ha confermato ancora una volta il ruolo centrale di Confartigianato Cuneo nel valorizzare il capitale umano e professionale della provincia.
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