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Coca-Cola HBC Italia conferma il proprio impegno verso lo sviluppo sostenibile con 11 milioni di euro investiti nel biennio 2024-2025 in Piemonte. Il dato emerge dal 21° Rapporto di sostenibilità dell’azienda, intitolato “Scorre il cambiamento”, redatto secondo gli standard GRI e revisionato da Deloitte & Touche.
Gli investimenti hanno interessato due stabilimenti strategici: Roccaforte Mondovì (CN), sede produttiva del marchio Lurisia, e la CCH CircularPET di Gaglianico (BI), impianto d’avanguardia per la lavorazione della plastica riciclata. Nel 2024 sono stati investiti 4 milioni di euro, cui si aggiungeranno circa 7,5 milioni nel 2025. Obiettivi principali: innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e ammodernamento delle strutture industriali.
“Crediamo che la crescita del nostro business debba essere sostenibile sotto il profilo ambientale, sociale ed economico”, afferma Giangiacomo Pierini, Corporate Affairs & Sustainability Director di Coca-Cola HBC Italia. “Siamo profondamente radicati nel tessuto sociale piemontese, e i nostri stabilimenti rappresentano non solo centri produttivi, ma veri e propri motori di sviluppo per il territorio”.
Pierini ha sottolineato il ruolo fondamentale delle collaborazioni locali, dal personale interno alle imprese della filiera, fino al dialogo costante con istituzioni e comunità. Il brand Lurisia e la CircularPET rappresentano, secondo l’azienda, due pilastri della strategia industriale e ambientale di Coca-Cola HBC Italia.
Con la pubblicazione del nuovo rapporto, l’azienda ribadisce una scelta di trasparenza e responsabilità che prosegue dal 2004, anno della prima edizione del bilancio di sostenibilità, confermandosi tra le realtà industriali italiane più attive nel coniugare business e impegno verso il territorio.
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