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Sarà un viaggio nella memoria e nel suono del calcio italiano a chiudere la dodicesima edizione di “Barolo Boys… in fuorigioco”, la rassegna che da oltre un decennio unisce vino, cultura e sport nelle Langhe.

Domenica 15 giugno, dalle 17 alle 18, l’Auditorium Horszowski ospiterà l’evento conclusivo della manifestazione con un incontro dal titolo evocativo: “Da Carosio a Caressa – Le voci del Football”. Protagonisti due firme autorevoli del giornalismo italiano: Gigi Garanzini, storica penna sportiva e cittadino onorario di Monforte, e Antonio Dipollina, acuto osservatore televisivo per la Repubblica.

L’incontro ripercorrerà oltre ottant’anni di racconto calcistico, dalle prime radiocronache di Nicolò Carosio fino all’era digitale e allo storytelling ipertecnologico di Fabio Caressa. Un dialogo tra memoria e modernità, tra emozione e costume, che metterà al centro il ruolo fondamentale della voce nel trasformare lo sport in epica collettiva.
«Le voci del calcio sono spesso più durature dei gol – sottolinea Garanzini – perché ci hanno aiutato a interpretare lo sport e, insieme, a crescere come spettatori e cittadini».
Dipollina offrirà invece una chiave di lettura più televisiva e culturale: «Abbiamo ascoltato per anni il calcio raccontato come saga, poi come show, infine come algoritmo. Ma resta, al centro, la voce: quel filo che ci ha accompagnato dal transistor allo streaming».

L’incontro sarà a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Al termine, spazio alla convivialità con un aperitivo offerto dai produttori locali, insieme a giornalisti, appassionati e ospiti della rassegna.

Barolo Boys… in fuorigioco si conferma così non solo come evento sportivo, ma come laboratorio culturale capace di raccontare il calcio – e il territorio – in tutte le sue sfumature.

Per informazioni e aggiornamenti: www.baroloboys.com/baroloboys-in-fuorigioco.

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