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Una breve escursione in solitaria si è trasformata in tragedia. Gioele Fortina, ventenne di Savigliano, è morto sabato pomeriggio dopo essere precipitato lungo un pendio scosceso nel vallone dell’Arma, nel territorio del comune di Demonte.
Il ragazzo, classe 2004, era partito nel primo pomeriggio per un’uscita in montagna, ma non ha fatto più ritorno. L’allarme è scattato intorno alla mezzanotte e mezza, quando i familiari, non vedendolo rientrare, hanno contattato i soccorsi. Una prima perlustrazione notturna non ha dato esito.
Le ricerche sono riprese all’alba di domenica con l’impiego congiunto di diverse squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco. Durante una battuta a piedi, una squadra mista ha individuato la salma alla base di un salto di roccia, dove il giovane escursionista sarebbe precipitato durante il percorso.
Sul posto è intervenuto un medico del Soccorso Alpino per la constatazione del decesso, mentre gli specialisti del Sagf hanno eseguito gli accertamenti di polizia giudiziaria. Il corpo è stato infine recuperato dall’elicottero dei Vigili del Fuoco.
Un’intera comunità è ora sotto shock per la perdita di un giovane pieno di vita e di progetti. Profondo cordoglio a Savigliano, dove Gioele era conosciuto e benvoluto.
