Condividi:
Passione, territorio e maestria artigianale sono gli elementi che hanno dato vita alla Scacchiera Artigiana Ceva, progetto nato per avvicinare bambini e ragazzi al mondo dell’artigianato e valorizzare le eccellenze locali.
Consegnata all’Istituto Comprensivo “A. Momigliano” di Ceva, la scacchiera è stata realizzata grazie alla collaborazione di tre imprese artigiane della zona: la falegnameria “Arte in Legno” di Garessio, la Carpenteria Meccanica Canova di Priola e la ditta Ghiglia Ivano Mario di Castellino Tanaro. Un lavoro congiunto che ha unito legno, ferro e marmo — materiali scelti per simboleggiare rispettivamente le colline di Langa, i fiumi della valle e le montagne circostanti — in un’opera unica nel suo genere. Anche i pezzi degli scacchi, scolpiti artigianalmente, uniscono i tre elementi, rappresentando equilibrio tra natura, tecnica e tradizione.
L’idea, lanciata da Giorgio Merlino, presidente della zona di Ceva di Confartigianato Cuneo, ha riscosso subito grande entusiasmo tra le imprese coinvolte, che hanno contribuito gratuitamente, donando tempo, materiali e competenze. L’iniziativa è nata durante i corsi di scacchi promossi nella scuola per gli alunni delle elementari e medie.
Due gli esemplari prodotti: uno rimarrà nella scuola, l’altro sarà custodito nel Museo “Terra di Artigiani” a Cuneo, come testimonianza del valore educativo e culturale dell’artigianato.
«Questa scacchiera – commentano Luca Crosetto e Giorgio Merlino – è simbolo di creatività, impegno collettivo e legame con il territorio. È un messaggio per le nuove generazioni: l’artigianato è una risorsa viva, capace di unire tradizione e futuro. E quando il lavoro nasce dalla passione e dal senso di comunità, può lasciare un’impronta duratura».
Tag: