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È Paolo Rovea, 66 anni, medico ospedaliero in pensione, la vittima del tragico incidente avvenuto nella mattinata di giovedì 3 luglio sulla cima dell’Argentera, in valle Gesso, nel territorio comunale di Valdieri (Cuneo).
L’uomo, esperto escursionista, stava affrontando la discesa dopo aver raggiunto la vetta insieme alla figlia Miriam e a un amico di famiglia, quando è precipitato per circa 300 metri in circostanze ancora da chiarire. La caduta si è rivelata fatale.
L’allarme è scattato intorno alle 11. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, supportati dall’elisoccorso di Azienda Zero Piemonte. Dopo una ricognizione aerea, il corpo senza vita è stato individuato e raggiunto da una squadra specializzata che ha operato in sicurezza con tecniche alpinistiche.
Contemporaneamente, l’elicottero ha calato sul luogo dell’incidente anche il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza per le operazioni di polizia giudiziaria. La salma è stata poi recuperata e trasportata a valle.
Le autorità stanno ora ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente. La comunità cuneese è sotto shock per la perdita del dottor Rovea, stimato professionista noto per la sua dedizione al lavoro e la passione per la montagna.
