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Si è svolta nel pomeriggio di giovedì 26 giugno, presso la sede di Confindustria Cuneo, la cerimonia di chiusura della settima edizione di Agribusiness Innovation Lab, il programma di accelerazione imprenditoriale promosso da Réseau Entreprendre Piemonte con il sostegno di Fondazione CRC e Fondazione CRT.
La Sala “Michele Ferrero” ha ospitato un pubblico numeroso composto da imprenditori, investitori e operatori del settore, giunti per assistere alle presentazioni finali dei progetti selezionati. A introdurre l’evento i saluti istituzionali di Matteo Rossi Sebaste, vicepresidente di Confindustria Cuneo.
L’edizione 2025 ha registrato 30 candidature provenienti da tutta Italia, delle quali 17 sono state selezionate per partecipare a un percorso di accompagnamento della durata di oltre tre mesi, che ha previsto oltre 800 ore di supporto tra mentoring, workshop tematici e coaching individuale.
I vincitori dell’edizione 2025
Durante il Demo Day conclusivo sono stati assegnati premi per un valore complessivo di 18.000 euro in denaro e servizi:
- Impact by Réseau Entreprendre Piemonte (3.000 euro): Myconic
- Sustainability Development by Confindustria Cuneo (3.000 euro): Human Maple Srl
- Venture Pass by LaGemma Venture: accesso diretto a investitori per Myconic, Human Maple Srl e Vivi Srl
- Innovazione by Metroconsult (3.000 euro in consulenza su proprietà intellettuale): Droply
- Digital Service by Versya (3.000 euro in servizi digitali): StarLIGH2T
- Brand Academy by Well Com (3.000 euro in strategia di branding): Plantvoice SRL SB
- Spotlight by Digistart Media (video aziendale): PESTOP S.R.L.
- Menzione speciale per il miglior pitch: Girasole Srl
Le startup finaliste
Tra le realtà protagoniste del Demo Day:
- Biorself: soluzioni brevettate per la produzione di lieviti personalizzati
- Casa Musubi: agricoltura rigenerativa e permacultura
- Chaberton Outdoor Activities: esperienze sostenibili in Val di Susa
- Droply: droni e AI per trattamenti fitosanitari mirati
- Girasole Srl: agritech predittivo con IoT e meteo
- Hangar-lab Srl: illuminazione smart per vertical farming
- Human Maple Srl: economia circolare per il riciclo dei mozziconi
- Myconic: materiali in micelio alternativi alla plastica
- PESTOP S.R.L.: pesto artigianale e esperienze culinarie
- Plantvoice SRL SB: biosensore per monitorare la linfa delle piante
- PlantZCare S.r.l.: sensori per analisi interna del fusto
- StarLIGH2T: fotocatalizzatore per idrogeno verde
- Vivi Srl: dispositivo innovativo per servire vino senza aprire la bottiglia
Un programma in crescita
Agribusiness Innovation Lab si conferma come uno dei più autorevoli percorsi di accelerazione dedicati al settore agroalimentare e alla valorizzazione del territorio. Le startup partecipanti provenivano da diverse regioni italiane, con una forte rappresentanza dal Piemonte, e operano in ambiti che spaziano da food & wine, agritech e turismo fino alla sostenibilità ambientale ed energetica.
Le dichiarazioni
Christian Zegna, Presidente di Réseau Entreprendre Piemonte: «In pochi anni, Agribusiness Innovation Lab si è affermato come un punto di riferimento autorevole per l’innovazione nei settori agritech, food & wine, turismo e sostenibilità. La settima edizione ha registrato un numero di candidature mai così alto, con startup provenienti da tutta Italia e un livello qualitativo dei progetti selezionati straordinariamente elevato. È la conferma della validità del nostro modello di accompagnamento, basato su mentoring, competenze condivise e una rete imprenditoriale attiva. In linea con il nostro approccio di Open Mentoring, il supporto di Réseau Entreprendre Piemonte non si limiterà alle startup premiate: anche quelle non finaliste potranno beneficiare dell’esperienza e della disponibilità del nostro network di imprenditori, a testimonianza del nostro impegno concreto nella crescita dell’ecosistema».
Mauro Danna, Vicedirettore di Confindustria Cuneo: «Anche quest’anno si è rinnovata la partnership legata al percorso esclusivo di accelerazione promosso da Reseau Entreprendre Piemonte, associazione con cui Confindustria Cuneo ha siglato un accordo di collaborazione nell’ambito del suo ecosistema dell’innovazione. Il progetto è pensato per supportare la crescita di giovani imprese del Nord Ovest attive nei settori del Food & Wine, Agritech, Turismo e Sostenibilità ee ha registrato un aumento nel numero di candidature. Alla crescente adesione all’evento Agribusiness Innovation Lab si affianca un costante innalzamento del livello qualitativo della proposta, consolidando il ruolo delle nostre aziende — anche in un’ottica di open innovation — e della nostra provincia come area di riferimento per innovazione, impatto e visione imprenditoriale».
Mauro Bernardi, componente del CDA di Fondazione CRC: «In conformità al proprio statuto, la Fondazione CRC non può sostenere direttamente soggetti che operano in ambito imprenditoriale. Tuttavia, può affiancare percorsi e realtà, come quella promossa da Réseau Entreprendre Piemonte, che agiscono in un’ottica formativa, culturale e di accompagnamento all’imprenditorialità. In questo contesto, la Fondazione CRC sostiene con convinzione il progetto Agribusiness, un’iniziativa che valorizza la creatività giovanile e promuove nuove visioni di futuro legate al mondo dell’agroalimentare e dell’innovazione sostenibile. Creatività e futuro sono due concetti chiave del nostro Piano Pluriennale, e proprio per questo riconosciamo in Agribusiness una concreta opportunità per contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio e al benessere della comunità cuneese»
Wilma Tesio, Direttrice Generale di LaGemma Venture: «Per LaGemma Venture è un onore essere partner di Reseau Entreprendre Piemonte: insieme, infatti, cerchiamo di dare impulso all’innovazione nel mondo dell’agribusiness, supportando nuove idee pronte a crescere per affrontare il mercato, generando un impatto ambientale e sociale positivo. Con il “Venture pass” vogliamo offrire alle migliori startup selezionate da Reseau Entreprende la possibilità di accedere al percorso di accelerazione Agrifood25 e all’investimento da parte della nostra società».
Il programma si è concluso con un momento di networking, occasione per creare nuove connessioni tra innovatori, aziende e investitori, nel segno di un’agricoltura sempre più tecnologica, sostenibile e connessa al territorio.
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