Condividi:

Alba, con il dossier “Le fabbriche del vento”, è tra le quattro finaliste per il titolo di “Capitale italiana dell’Arte Contemporanea 2027”. La comunicazione ufficiale è arrivata alle amministrazioni coinvolte dal Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura con una lettera del 16 settembre.

La giuria, presieduta da Lorenza Baroncelli, ha selezionato quattro progetti tra le sei candidature pervenute: oltre ad Alba, concorrono Foligno (in aggregazione con Spoleto) con il dossier “Foligno-Spoleto in Contemporanea”, Pietrasanta con “Essere arte. O dell’umanità dell’arte” e Termoli con “Traiettorie contemporanee”.

Le città finaliste presenteranno i dossier a Roma, al Ministero della Cultura, mercoledì 16 ottobre. La proclamazione della vincitrice è attesa entro il 30 ottobre.

Intanto, venerdì 26 settembre alle 19, nella Sala Beppe Fenoglio di Alba, la candidatura sarà illustrata alla cittadinanza, in un evento incorniciato dalle opere di Pinot Gallizio, artista cui si ispira il titolo del dossier.

Il sindaco e l’assessora alla Cultura hanno sottolineato come la scelta di Alba rappresenti un riconoscimento alla solidità della visione culturale della città e del territorio, frutto di un lavoro condiviso tra amministrazione, comitato promotore e realtà locali.

Tag:

Tutti gli articoli