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Un pomeriggio di sport, emozioni e riflessioni autentiche: è il bilancio dell’evento “Inside the goalkeeper”, andato in scena venerdì 14 giugno negli spazi dell’Associazione Sportiva Piazza, all’interno del progetto “Feel Good” promosso dalla Città di Mondovì e finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito del bando “Progetti per i giovani in ambito sportivo”.

Un incontro ricco di spunti e testimonianze, moderato con sensibilità dal giornalista Roberto Formento, che ha visto la partecipazione di nomi noti del panorama sportivo:
- Lys Gomis, ex portiere del Torino F.C.,
- Enrico Vaudagna, preparatore dei portieri del Torino F.C.,
- Giorgia Rocchetta, psicologa sportiva del Torino F.C.,
- Ivano Caramello, preparatore dei portieri della Monregale Calcio.

Al centro del dibattito, lo sport come strumento educativo e di riscatto, capace di insegnare disciplina, resilienza e spirito di squadra.

Particolarmente toccante il racconto di Lys Gomis, che ha condiviso la sua esperienza personale fatta di difficoltà e rinascita, mostrando come lo sport possa diventare una vera e propria via d’uscita e di crescita personale. Un intervento diretto, senza retorica, che ha colpito un pubblico variegato per età e provenienza.

«Un evento raro per profondità e impatto formativo – ha commentato Alessandro Terreno, assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili – Ringrazio i relatori, i Comuni partner e tutti gli enti coinvolti. Un plauso speciale a Lys Gomis per la sua autenticità e all’Associazione Sportiva Piazza e al Torino Club Mondovì per l’ottima organizzazione».

“Inside the goalkeeper” ha rappresentato uno degli appuntamenti più significativi del progetto “Feel Good”, che ha coinvolto numerosi Comuni, associazioni e centri giovanili del territorio, rafforzando il valore dello sport come strumento di coesione, prevenzione e consapevolezza.

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