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Un gesto vile e sacrilego ha turbato la quiete del Santuario della Madonna delle Grazie a Racconigi, dove nella notte tra mercoledì e giovedì alcuni ignoti si sono introdotti furtivamente all’interno del luogo di culto.
I ladri, approfittando del buio, hanno forzato una finestra utilizzando una scala e sono riusciti a entrare senza essere visti. Il loro obiettivo era chiaro: il prezioso reliquiario d’oro contenente le reliquie di San Giuda Taddeo, uno degli oggetti più sacri e simbolici del santuario. Donato anni fa dal cardinale racconigese monsignor Francesco Marchisano, il reliquiario rappresentava non solo un tesoro artistico, ma anche un profondo simbolo di fede per la comunità.
Il furto è stato scoperto all’alba da monsignor Gianfranco Troya, rettore del santuario, che ha trovato la finestra forzata e l’altare profanato. Immediato l’allarme alle forze dell’ordine: i carabinieri di Racconigi hanno avviato le indagini per identificare i responsabili e recuperare gli oggetti trafugati, che comprenderebbero anche altri beni sacri di valore.
La notizia si è diffusa rapidamente, suscitando sconcerto, dolore e indignazione tra i fedeli e in tutta la comunità racconigese. «È un colpo al cuore – ha dichiarato un parrocchiano –. Questo luogo è da sempre un punto di riferimento spirituale, e vedere profanato ciò che custodisce la nostra devozione è un dolore profondo».
Le indagini proseguono senza sosta. Si spera che le immagini delle telecamere e le testimonianze possano offrire elementi utili per risalire agli autori del gesto.
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