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Si è tenuta presso la Scuola Primaria di Pagno la premiazione del concorso “Disegna un mobile per la tua scuola”, momento conclusivo dell’edizione di "A Scuola di Legno", il progetto promosso dalla Sezione Legno Arredo di Confindustria Cuneo insieme alle Scuole Tecniche San Carlo. L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione CRC e patrocinata da numerose realtà istituzionali e formative, ha coinvolto gli alunni in un percorso creativo e pratico dedicato alla scoperta del legno e delle sue potenzialità.
Tra i progetti presentati, è stato premiato un mobile porta oggetti a forma di tartaruga, ideato e curato nei dettagli dagli alunni della scuola. «Abbiamo scelto la tartaruga perché è un animale tranquillo e saggio, e i suoi colori e forme si abbinano bene a un arredo ispirato alla natura», ha spiegato l’insegnante Manuela Mastrapasqua, sottolineando l’importanza della cura nei particolari come valore educativo.
Le Scuole Tecniche San Carlo, come ha ricordato la direttrice Erica Pellegrino, hanno contribuito con laboratori pratici in aula: «I bambini hanno realizzato piccoli oggetti in legno e imparato a riconoscere le caratteristiche delle diverse essenze, riscoprendo l’intelligenza del fare, spesso dimenticata».
Secondo Simone Saglietti, presidente della Sezione Legno Arredo, il progetto ha centrato l’obiettivo: «Con la creazione di questo mobile, i bambini hanno unito fantasia e senso pratico, avvicinandosi in modo giocoso al mondo del legno e, indirettamente, anche a quello dell’impresa».
Il vice direttore di Confindustria Cuneo Mauro Danna ha evidenziato l’importanza di lavorare in team per sviluppare la creatività, mentre Elena Angaramo, responsabile del Centro Studi di Confindustria Cuneo, ha sottolineato come i bambini abbiano accolto con entusiasmo l’opportunità di coniugare immaginazione e manualità, anche attraverso visite aziendali nel territorio.
Presente anche Pefc Italia, con il vicepresidente Marco Bonavia, che ha parlato del progetto come veicolo per trasmettere ai più piccoli «il valore del legno e della sua lavorazione in modo sostenibile e creativo».
Infine, il rappresentante dell’Ufficio Scolastico Territoriale Luca Filippi ha rimarcato il valore di iniziative che valorizzano sia il saper fare, sia una risorsa importante per il territorio come il legno, in particolare in aree ricche di tradizione come la Val Bronda.
